sabato 6 luglio 2013

Estate, fuoco, fiamme, caldo

Il vero Made in Italy, abbandonato e vilipeso.
Da qualche mese aggiornare il blog mi é molto difficile. Cerco dei motivi e degli alibi, il lavoro, le corse, la scuola, ma in realtá forse l'unica cosa che mi manca é la motivazione. Il blog é un animale strano e gestirlo, aggiornarlo, alimentarlo necessita una motivazione che in questo momento non ho.
Mi dispiace, cerco comunque di aggiornarlo, rispondo a tutti i commenti e di tanto in tanto immagino dei post. Il dilemma in cui mi trovo é presto detto, anzi scritto. O inizio un cammino autobiografico, autoreferenziale e in parte autocelebrativo, perché darsi dei coglioni non é sempre piacevole, o chiudo tutto o cambio blog.
Il primo percorso mi appare difficile e sconveniente, soprattutto perché la fatica di evitare di apparire meno idiota potrebbe essere letale e essere troppo veristi su internet non ha una grande ragione d'essere e io non riesco a mantenere il limitatore sempre acceso.  
Chiudere tutto mi sembra una scemata anche perché credo che per qualcuno che cerca qualche informazione naturale e reale, il blog abbia ancora una sua utilitá.
Cambiare blog mi riporterebbe alla ricerca della motivazione e poi cosa caspita potrei scrivere di interessante? Tra l'altro non ho neppure lo spirito di sacrificio di chi si aggiorna e cerca di proporre nuovi post, argomenti, temi ecc. ecc.
Allora ho deciso di fare così: terró aggiornato il blog, risponderó a chi chiederá informazioni e nel frattempo vi passo il mio account twitter con cui mi sto divertendo da qualche mese a questa parte e che aggiorno anche con le notizie canadesi che mi interessano. Magari ci vediamo su Twitter, ciao.
@franbut

Ah, avevo intenzione di scrivere un post sugli incendi, sull'incidente ferroviario di Lac Megantic, il caldo accablante di Montreal in questi giorni, il 4 luglio, la polemica francofoni, anglofoni, le vacanze in Quebec, ecc. , ma non ne ho voglia. Sará per la prossima volta...