domenica 31 gennaio 2010

Carnevale di Venezia - Sito ufficiale - FESTA DI APERTURA DEL CARNEVALE DEI BAMBINI

Carnevale di Venezia - Sito ufficiale - FESTA DI APERTURA DEL CARNEVALE DEI BAMBINI

Sabato inizia il Carnevale di Venezia, un'occasione eccezionale per chi ha bambini. In particolare sabato 6 febbraio è in programmazione una giornata dedicata ai più piccoli con spettacoli, magia e eventi distribuiti in tutta la città. E' vero può fare freddo, è vero chissà quanta gente, è vero Venezia è cara. Ma è anche vero che noi l'anno scorso ci siamo andati e ci siamo divertiti moltissimo. Siamo arrivati a Venezia la mattina presto, ben coperti, abbiamo evitato i momenti di maggiore confusione, siamo sempre arrivati con un buon anticipo ai vari eventi e siamo ripartiti alla fine del pomeriggio. Anche per il pranzo abbiamo approfittato di forni e pasticcerie. Un'esperienza da non mancare.
Ah, noi siamo in 4 e l'età dei bambini era di 20 mesi e di quasi 5 anni.

Il CSQ o Certificato di Selezione del Quebec

Se avete intenzione di emigrare dall’Italia al Quebec e volete richiedere il visto di residenza permanente come lavoratori qualificati (Skilled worker), dovete ottenere due documenti:

il CSQ (o Certificato di Selezione per il Quebec) che è rilasciato dall’Ufficio di Immigrazione del Quebec e che attesta la vostra idoneità e adattabilità alla vita in Quebec;

il Resident Permit Visa (o visto federale di residenza permanente) che è rilasciato dall’Ufficio Visti dell’Ambasciata Canadese a Roma e che rappresenta il visto vero e proprio.

Non si può emigrare in Quebec senza il CSQ o senza il Resident Permit e l’uno non può essere rilasciato in mancanza dell’altro.

Per inoltrare la domanda del CSQ si deve fare riferimento al sito:

http://www.immigration-quebec.gouv.qc.ca/fr/biq/paris/dcs-travailleurs/index.html

L’Ufficio di riferimento è:

Bureau d’immigration du Québec à Paris
Délégation générale du Québec
87-89, rue La Boétie
75008 Paris
France

Téléphone : (01) 53.93.45.45 (France) - (33.1) 53.93.45.45 (extérieur de la France)
Télécopieur : (01) 53.93.45.40 (France) - (33.1) 53.93.45.40 (extérieur de la France)
Courriel - Demandes générales : biq.paris@mri.gouv.qc.ca

In poche parole: tu desideri emigrare in Quebec, raccogli tutti i documenti (tanti), li fai tradurre e giurare e invii la domanda a Parigi. A Parigi, un funzionario riceve i tuoi documenti, li analizza, li verifica e li inserisce nel sistema informatico di valutazione. Il risultato della valutazione a punti, effettuata dal sistema, è il primo riferimento e se si raggiunge un determinato punteggio, il CSQ viene rilasciato. In caso contrario, la domanda viene rivalutata e se contiene elementi comunque favorevoli, si viene convocati a Parigi per un maggiore approfondimento della domanda attraverso un’intervista individuale con il funzionario. Al termine dell’intervista si riceve il verdetto finale (se no, ci si arrabbia, se si si riceve subito il certificato e si partecipa a un incontro collettivo di informazione).

Il primo passo, suggerito dal Quebec, è il test di autovalutazione, una fonte di entusiasmo (se il risultato finale fosse positivo) e di delusione cocente (se il risultato finale fosse negativo). Effettivamente l’autovalutazione è molto utile e corrisponde esattamente al primo responso del sistema informatico a punti che sarà utilizzato dal funzionario dell’ufficio immigrazione.

Se il risultato dell’autovalutazione fosse negativo, nessuna paura. Certo non è un buon segno, ma non scoraggiatevi, effettivamente tutto è possibile e il risultato del test non è vincolante. Io avrò provato 20 volte, anche cambiando i dati, ma mi è sempre risultato negativo ! Credo serva, anche psicologicamente, a dissuadere i perditempo…

Importante: i siti governativi sono utili, completi e sufficienti per qualsiasi necessità. Le informazioni sono costantemente aggiornate.

Tips: per raggruppare tutti i documenti richiesti e predisporli all’invio ci ho messo 3 mesi. Per ottenere il CSQ, 7 mesi dalla data dell’invio del dossier (noi siamo un nucleo familiare composto da 4 persone).

Non ci credi ma: l’Ufficio di riferimento per l’Italia è l’Ufficio di Parigi. Non esiste un Ufficio immigrazione del Quebec in Italia. L’intervista viene effettuata a Parigi, in francese o in inglese. Per avere informazioni, chiarimenti, spiegazioni, non puoi telefonare, ma puoi solo scrivere.

Non ti risponderà nessuno.

l'esordio

Oggi è domenica 31 gennaio 2010. Nevica in Pianura. Esattamente 1 mese fa, a quest’ora, stavamo “digerendo” l’ennesimo messaggio interlocutorio ricevuto dall’Ufficio Visti dell’Ambasciata del Quebec di Roma.

Già: l’Ufficio Visti di Via Zara 30!

Nel gennaio 2007 abbiamo deciso di emigrare in Canada, anzi in Quebec, per iniziare un buon lavoro e una vita diversa. Il primo passo per partire è l’ottenimento di un visto che, nel nostro caso, è il Visto di Residenza Permanente in qualità di Lavoratore specializzato (o Skilled worker). Tralascio tutte le chiacchere sul perchè questo visto e non un visto temporaneo di lavoro o un visto sponsorizzato dall’azienda, ecc. ecc.

Il visto che stiamo cercando di ottenere è il Permanent Resident Visa per lo Skilled worker (io) e per il resto della famiglia (moglie e 2 figli piccoli) in seguito all’offerta di lavoro che ho ricevuto da un’Azienda canadese, parte di un gruppo industriale italiano.

Per ottenere un visto di immigrazione per il Quebec si deve seguire una procedura composta da due step: uno, il primo, è l’ottenimento del CSQ (Certificato di Selezione del Quebec), necessario per inoltrare la richiesta del visto di residenza federale (il secondo step).

Il CSQ viene rilasciato dal BIQ (Bureau d’Immigration du Quebec) di Parigi che ha competenza per le richieste dei cittadini italiani.

Il visto federale è, invece, rilasciato dall’Ufficio visti dell’Ambasciata del Canada a Roma.

Il BIQ deve studiare il dossier dal punto di vista di età, formazione scolastica, esperienza lavorativa, conoscenza lingue, adattabilità all’inserimento.

L’Ufficio Visti deve studiare il dossier dal punto di vista sanitario (visita medica), giudiziario (certificato penale), anagrafico (stato di famiglia e residenza), finanziario (solvibilità).

Non è possibile richiedere il solo visto federale per entrare in Quebec. Vista la particolarità statutaria della Provincia del Quebec, all’interno della Federazione Canadese, il Quebec ha l’esclusiva competenza per selezionare e valutare gli immigranti. Si entra in Quebec solo se il Quebec lo vuole, ma l’ultima parola spetta comunque al Canada che rilascia il documento finale (mai senza l’approvazione del Quebec).

In ogni caso, l’ottenimento del CSQ non vincola il Canada che può rifiutare (raramente) il rilascio del visto.

I tempi:

la nostra esperienza è di un’attesa di 7 mesi dall’invio dei documenti per l’ottenimento del CSQ e di un’attesa di 11 mesi (per ora) dall’invio dei documenti per il visto federale. Immaginiamo di dover aspettare altri 4 mesi.

Tanto per avere un’idea chiara dei tempi e dei costi per ottenere il visto di residenza permanente in Quebec:

  • 2 anni e mezzo di tempo in totale dal giorno in cui ho scaricato i moduli per preparare i documenti del CSQ;
  • un viaggio a Parigi per due persone per la convocazione al BIQ e l’intervista da parte del Funzionario;
  • un viaggio a Milano/Roma per tutta la famiglia per la visita medica federale;
  • le tasse e le spese di gestione dossier (visite, traduzioni, certificazioni, ecc.) circa 5.000 euro in totale.

Tutti i documenti richiesti devono essere tradotti in inglese o francese da parte di un traduttore ufficiale che ne deve certificare l’autenticità con una procedura che prevede alcuni passi amministrativi (giuramento e postilla).

I siti dove iniziare a orientarsi e a scaricare la documentazione sono i seguenti:

http://www.immigration-quebec.gouv.qc.ca/fr/index.html (per l’immigrazione in Quebec);

http://www.cic.gc.ca/english/index.asp (per l’immigrazione in Canada).

Nel prossimo post: guida alla compilazione della domanda per il CSQ.